REGOLA I.
LA Riverenza si fa tenendo ben distesa la persona, & le gambe con la
metà del pie sinistro più innanzi del destro, & lontano quattro di-
ta da quello; & perche nella maggior parte de i balletti intervengono
otto battute perfette di musica; che sono sedeci battute ordinarie; si
ha da sapere, che nelle quattro prime battute si comincia, & si finisce tutta la ri-
verenza, & nelle quattro ultime le due continenze, come si dirà al suo luogo,
femandosi adunque come si è detto, con la faccia volta à quella della Dama;
la quale con ogni affetto si deve sempre riverire, & honorare, nel primo tempo,
si sta col piè sinistro innanzi, com'ho detto; nel secondo tempo si hà da tirare
il piè sinistro indietro con la persona à dritta linea, talche la punta d'esso sia pari
al calcagno destro, tenendolo steso in terra, e tenendo anco bene stese le gam-
be, è la persona; nel terzo tempo si deve inchinare la persona con allargare al-
quanto le ginocchia con bella gratia; nel quarto, & ultimo, deve alzarsi tor-
nando'l piè sinistro al pari del destro. avvertendo anco, ch'ogni atto, ò movi-
mento nel principiare de'balli, si deve fare co'l piè sinistro; Ne voglio lasciare
di dire, che da molti questa riverenza vien' diversamente fatta; mà per nõ essere
lungo, dirò solo, che questa è la più vaga, & usata d'Italia.
Greg Lindahl