REGOLA II.
LA Riverenza minima, si fa in quattro mezzi tempi, cioè in quat
tro battute di musica; però quando si comincia la sonata si stà
mezza battuta di tempo in prospettiva; nell'altra mezza battu-
ta si tira il piede sinistro in dietro accõpagnandolo, com'hò det-
to con la Riverenza grave alquanto con la persona, & nella ter-
za mezza battuta si piegano con gratia le ginocchia, allargandole un poco,
& nella quarta, & ultima si finisce con giungere i piedi al pari delle Rive-
renze semiminime, delle cascate non tratterò: poiche quà in Milano non
s'usano; ma però essorto ch'ella si faccia nel modo, che si è detto di sopra
nella riverenza minima, che così verrà ad essere vaghissima, & giusta.
Greg Lindahl