Marchesa di Castiglione.
CHI desia di vedere il bel del Cielo,
La virtù, lo splendor del secol nostro,
E qual sia il lume del Signor di Delo,
E qual sia più bell'Auro, e più bell'Ostro;
Chi desia riportar da un mortal velo
La gloria, e'l ben del sempiterno chiostro:
Venga à mirar con riverente Zelo,
FRANCESCA SFORZA delle Donne mostro;
Che vedrà gratie non più viste altrove,
Giacciar'il fuoco, & abbrusciar la neve
Al suon de le dolcißime parole;
E vedrà ancor, mentre i begli occhi move
Al suo valor, quanto fia piano, e leve
Volger i monti, & arrestar'il Sole.
Marchesa di Castiglione.
A VOLER far questo Contrapasso, il Cavaliere che
resterà al Ballo detto il Piantone, ò à quello del Fio-
re, levarà tre, quattro, ò sei Dame, più, ò meno che
gli parerà, mà però invitando una per volta, &
le fermarà in capo della sala, ò in qualunque altro luogo ove si bal-
larà; poi se son quattro, ò sei, egli harà da invitare un Cavaliere
manco, perche con sè medesimo farà il numero compito. Dopò egli
chiamarà il Mastro di Ballo, che faccia sonare questo Contrapasso.
Onde tutti in Ruota, cioè un Cavaliere, & una Dama, & cosi
parimente di mano in mano, al principiar la Sonata, tutti insieme
faranno la Riverenza lunga, & due Continenze: avertendo, che
ogni Cavaliere harà da stare incontro alla sua Dama quando farà
la Riverenza, & Continenze. Dopò passeggiaranno in Ruota fa-
cendo due Passi semibrevi, & un Seguito breve al lato sinistro:
il medesimo faranno al lato destro per contrario; & questi moti si
torneranno à fare un'altra volta come di sopra, sì al lato sinistro,
come al destro.
À questa mutatione di Sonata, si pigliaranno per la man destra,
facendo similmente due Paßi, & un Seguito come di sopra, prin-
cipiandoli col piè sinistro: il medesimo faranno per contrario, piglian
dosi per la man sinistra, & lasciandosi faranno due Passi semibrevi
volti à man sinistra, & un Seguito breve, al fin del quale piegaran
no un poco le ginocchia à modo di mezza Riverenza: il medesimo
faranno per contrario. & avertano di non fare come facevano per
avanti, che voltavano due Seguiti à man sinistra, & altri due à
man destra: & questo era falsissimo.
Nel secondo tempo, si pigliaranno per il braccio destro facendo il
medesimo ch'havran fatto nel primo tempo: il simile faranno per con
trario, pigliandosi per il braccio sinistro; poi faranno quattro Segui-
ti fiancheggiati, due discostandosi un poco in dietro, & altri due
accostandosi innanzi.
Nel terzo tempo, si pigliaranno per amendue le mani, & pas-
seggiando al lato sinistro faranno gli detti due Paßi, & Seguito,
principiandoli col piè sinistro: il medesimo faranno per contrario,
facendo anco gli predetti quattro Seguiti fiancheggiati.
In questo primo tempo, passeggiaranno al lato sinistro con due Se
guiti brevi; nel secondo, faranno due Paßi semibrevi, & un Saf-
fice; nel terzo, & nel quarto tempo, faranno il medesimo per con-
trario passeggiando al lato destro: avertendo di non fare come che fa
cevano prima, che passeggiavano in Ruota con otto Seguiti sempre al
lato sinistro, & nel fine si ritrovavano col piè sinistro in dietro, &
con quello facevano la Riverenza. & per questo dico, che era falso il
Ballo: la ragione, se li primi Passeggi si fanno al lato sinistro, & poi
al destro, & cosi parimente le Volte; per qual ragione si deve fare
con otto Seguiti un solo Passeggio in Ruota? Però dico, che volendo
far questo Ballo perfetto, lo debbano fare si come hò detto di sopra.
In questo primo tempo, faranno la Riverenza tutti insieme, &
due Continenze; poi faranno le predette Volte.
Nel secondo, faranno due Passi, & un Doppio minimo, cioè gli
Cavalieri innanzi, & le Dame in dietro, principiandoli col piè sini-
stro: il medesimo faranno per contrario, le Dame innanzi, & i Ca-
valieri in dietro. & avertano non far come prima, che facevano due
Passi innanzi, & un Seguito, et poi con l'istesso piè sinistro che si tro
vavano in dietro, i Cavalieri col medesimo piè caminavano in dietro:
& questo anco era falsissimo; però, fatto che havranno nel modo co-
me hò detto, andarà giustissimo, & regolatissimo. Ciò fatto, faran-
no gli quattro Seguiti fiancheggiati, come di sopra hò detto nel se-
condo tempo di questa mutatione di Sonata.
Nel terzo, & ultimo tempo, in luogo dove prima facevano
i Cavalieri una Riverenza, & la Dama mezza, & il medesimo
tornavano à fare le Dame una Riverenza lunga, & gli Cavalieri
un'altra, & poi al fine di questo tempo un'altra: dico, che era ma-
lissimo fatto, perche in un tempo non può stare tre Riverenze; &
poi, ch'è peggio, ritrovandosi haver fatto gli quattro Seguiti, non
ponno far la Riverenza, si come hò detto di sopra, con l'istesso piè si-
nistro. Per tanto dico, che in questo tempo debbano fare due Conti-
nenze brevi, due Seguiti fiancheggiati, con due Passi puntati brevi
innanzi. Finalmente con le solite cerimonie Cavaleresche ogni Ca-
valiere pigliarà la Dama che gli starà al lato destro, & con far la
Riverenza finiranno gentilmente questo gratioso Balletto.
Greg Lindahl