In gratia dell'Illustrißima Signora la Signora Contessa Ippolita
Borromea Belgioiosa.
PRIMA PARTE
IL Cavaliero si ferma, come si vede nel dissego à man destra della
dama. all'incontro fanno la .Rx. grave. due .Cc. è due .S. passan
do l'uno al luogo dell'altro, e voltando alla sinistra una .R. & la
Rx. breve col piè destro due .S. attorno alla detta mano. una .R.
ad essa mano, è la .Rx. breve col piè sinistro, è pigliano la mano.
FAnno due .P. & un .S. innanzi col sinistro, due .Cc. & due .S. col de-
stro, è la .Rx. grave col sinistro. si lasciano, e fanno due .S. attorno alla
sinistra, il cavaliero và in capo del ballo. la dama à piè, e si fanno due .SP.
all'incontro, è tre .P. in saltino, è la cadenza col sinistro. due .P. indietro,
& trè .P. in saltino alla cadenza, è la .Rx. grave col piè destro.
FAnno insieme per fianco alla destra con esso piede voltando'l fianco sinistro.
un .P*. è due .P. è la cadenza col detto. un .P. è due .P. alla sinistra vol-
tando il destro, & la cadenza con esso piede. fanno due .R. innanzi per fian
co all'incontro col detto piede, l'altro col sinistro; e pigliano'l braccio destro,
e si fà uno .S. passando, l'uno al luogo dell'altro. si lasciano e fanno un .P.
è la cadenza col sinistro tornando al suo luogo. si fanno le due .R. innanzi,
come s'è fatto prima, una con esso piede, l'latra col destro, pigliano'l braccio
sinistro è fanno un .S. due .P. è la cadenza col destro tornando ogn'uno al
suo luogo.
FAnno insieme due .P. innanzi. due .T. è la .Rx. grave all'incõtro col piè
sinistro. due .S. intorno alla destra. due .R. all'incontro. doppo si piglia'l
braccio sinistro, e si fà un .S. attorno ad essa mano. si lasciano, e fanno due
.P. è la cadenza col piè destro, è la .Rx. col sinistro.
FAnno insieme due .Cc. è due .SP. è un .S. intorno alla sinistra. due .SP.
col piè destro all'incontro, & tre .P. gagliarde col detto piede due .T. è
la .Rx. breve col sinistro. due .SP. è tre .S. due attorno alla destra in ruo-
ta, tornando al suo luogo, l'altro .S. si volta intorno alla sinistra.
Mutatione della sonata in gagliarda.
FAnno insieme col piè destro innanzi due saltini, uno con ambidue li piedi,
l'altro con esso destro alto; si fanno due botte della campanella, è la cadenza
col sinistro; un saltino in dietro amendue li piedi, una botta indietro, & un
sottopiede col sinistro, è la cadenza col piè destro. in questa mutanza vi sono
nove botte, & due tempi di suono, & si fa'l medesimo con l'altro piede. si fan
no i cinque .P. due volte per fianco cambiando luogo, un saltino innanzi e
tre .P. indietro. due .F. innanzi, due .P. indietro, & la cadenza col piè
sinistro. questa mutanza è d'undeci botte è di due tempi di suono, e si fanno
due volte i cinque .P. intorno alla sinistra, il cavaliero và in capo del ballo;
la dama à piedi, e si fà un'altra volta la mutanza delle undeci botte col piè si-
nistro, & la cadenza col destro.
Mutatione della sonata in sciolta.
FAnno insieme due .SP. & un .S. col piè destro alla detta mano, e voltan
dosi'l fiando sinistro si fà altretãto dall'altra parte. due .R. all'incontro vol
tando'l fiãco una col destro, e l'altra col sinistro si piglia'l braccio destro, e fan
nosi due .S. uno in ruota, e si lasciano, e l'altro intorno alla sinistra, e poi
quattro .S. due andando l'uno al luogo dell'altro à modo d'un circolo; la
dama volta gli altri due .S. alla destra il cavalier in quel tempo torna in ca-
po del ballo, pigliano la mano, è fanno la .Rx. dando fine al ballo gratio-
samente.
Greg Lindahl