REGOLA XV.
D. HOR bramo (Maestro mio) d'intender la ragione, per-
che il Seguito spezzato grave si nomini così.
M. La ragion'è, che in far questo Seguito spezzato grave, si
fà la metà più grave, che non si fà nel Seguito spezzato ordinario;
& cosi l'ho voluto hoggi nominare, perche si dee fare secondo la
regola del Passeggio, & perche in farlo si viene à spezzare il mo-
to del Passeggio, & da cosi fatto spezzamento hà egli acquistato il
proprio nome di Spezzato grave, il qual non serve però ad altro Bal-
lo, che à quello di Tordiglione.
D. Poi ch'ella m'hà favorito d'insegnarmi l'origine del suo proprio no
me, la prego anchora à volermi apprendere la maniera come egli
vadi fatto.
M. A voler far questo Seguito spezzato, bisogna che tu facci un
passo co'l piè sinistro innanzi à tempo di una battuta minima,
spianando il piè in terra; & all'altra battuta spingerai il destro,
& con la sua punta lo porrai di dietro al calcagno del sinistro, al-
zando però al calcagno del destro, & in tempo che metti la predet-
ta punta del piè, hai d'alzare il sinistro, che ti troverai havere innan
zi, stendendo bene il ginocchio, & poi si calla à piombo nel medesi-
mo luogo dove giuntamente stava; avertendo di fare (quando po-
ni la punta del destro dietro al sinistro) à guisa d'un sottopiede;
& in questa maniera và fatto, seguendo poi il destro di mano in
mano; & chi ciò fà dee sempre andare con la persona dritta; & ciò
s'appartiene cosi al Cavaliere, come alla Dama con cui ballerà; &
ogn'uno deve schiffare di non fare quel moto, che prima si faceva
al primo passo, che sporgevano la vita innanzi, & poi la tiravano
in dietro, & in ultima pur la sporgevano innanzi; & questa è la
più vituperosa schivevol vista, che chi riguarda possa vedere;
ch'è quanto intorno à questo ti possa dire. Passerò à discorrere del
Seguito Ordinario, overo Breve.
Greg Lindahl